Segreteria e affari generali

I° modulo dalle 17,30 alle 20,30
Airasca,Mercoledì 25 giugno 2014
a cura della Drssa  Diana Verneau, Segretario Generale dei Comuni di
Pecetto Torinese, Rivalba e Sciolze

I° modulo dalle 17,30 alle 20,30
Pavone Canavese, Venerdì 27 giugno 2014
a cura del Dr Giovanni Lombardi, Segretario Generale dei Comuni di
Chivasso e Quincinetto

- Perchè riformare l'ISEE del Decreto Legislativo n. 109/1998

- Analisi generale del DPCM 3 dicembre 2013

- Dichiarazione e attestazione

- L'introduzione di indicatori specifici per prestazione

- La composizione del nucleo familiare

- La nuova definizione di reddito, le franchigie e le detrazioni

- L'Indicatore della Situazione Patrimoniale

- La nuova scala di equivalenza 

- Simulazioni

- Impatti nelle regolamentazione degli enti locali

Obiettivi

Fornire ai partecipanti una sintesi delle principali disposizioni riguardanti la gestione ed il funzionamento delle società partecipate degli enti locali alla luce dell’evoluzione normativa più recente, in particolare della Legge di Stabilità 2014.

Contenuti

§  le novità della L. 147/2013 in ordine alla dismissione delle partecipate;

§  gli obblighi di accantonamento in caso di perdita;

§  la “nuova” mobilità del personale delle partecipate;

§  la classificazione delle società partecipate dagli enti locali;

- Perchè riformare l'ISEE del Decreto Legislativo n. 109/1998
- Analisi generale del DPCM 3 dicembre 2013
- Dichiarazione e attestazione
- L'introduzione di indicatori specifici per prestazione
- La composizione del nucleo familiare
- La nuova definizione di reddito, le franchigie e le detrazioni
- L'Indicatore della Situazione Patrimoniale
- La nuova scala di equivalenza
- Simulazioni
- Impatti nelle regolamentazione degli enti locali

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Programma della prima giornata - 21 giugno

Il corso ha  un profilo teorico pratico allo scopo di  consente agli operatori di comprendere la ratio degli istituti ed acquisire il know how per la risoluzione delle numerose problematiche di natura pratica che riguardano l’attività del messo, mediante la traduzione, a livello operativo, delle prescrizioni normative e delle indicazioni giurisprudenziali, allo scopo anche di evitare profili di responsabilità a carico dei messi e dell’Amministrazione comunale.

Riflessi  delle principali novità introdotte dalla L. 190/2012 e dal D.Lgs 33/2013

Premessa

L’approvazione del D. Lgs. 33/2013 (c.d decreto trasparenza) rappresenta la prosecuzione dell’opera intrapresa dal legislatore con la L. 190/2012 (c.d. Legge anticorruzione) volta ad  ottenere un nuovo tipo di controllo sociale, potenziando gli strumenti di  miglioramento delle performance dei funzionari pubblici, migliorando l’ accountability dei dirigenti pubblici  e garantendo maggior partecipazione ai cittadini.

I PRINCIPI GENERALI DELLA LEGGE N. 190/2012

• Presupposti normativi della L. n. 190/2012 ed effetti sulla cultura del “fare amministrazione”.
• Gli Enti interessati dal provvedimento normativo del 6.11.2012 e dai successivi decreti attuativi.
• Il Segretario Comunale quale responsabile della prevenzione della corruzione, anche alla luce della L. n. 213/2012.

LA PIANIFICAZIONE ORGANIZZATIVA DEGLI UFFICI E DEL PERSONALE