I PRINCIPI ETICI NELLA COSTITUZIONE QUALE FONTE DIRETTA NELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE

Gli obiettivi

Sensibilizzare il concetto di etica pubblica quale prospettiva valoriale entro la quale leggere gli strumenti e i meccanismi delle misure di prevenzione della corruzione affidate, quale custode, al responsabile della prevenzione della corruzione, il cui soggetto attuatore è tutto il personale della singola amministrazione pubblica.

Molti degli strumenti e dei meccanismi sono percepiti come eccesso di burocratizzazione e ciò finisce con il non riconoscere una loro effettiva garanzia della legalità e della integrità. Superare questo ostacolo è una sfida necessaria e per riuscirvi è necessario ridare luce al proprio impegno professionale svolgendo la propria condotta, irradiata dalla “stella polare” dell’etica pubblica con disciplina e onere. 

I temi trattati

Gli argomenti a tema sono i seguenti:

• La forza oscura del denaro e la debolezza dell’animo
• Il cambiamento dei costumi
• Il venir meno della fiducia
• Il giardino dell’etica
• I principi etici nella Costituzione
• L’etica pubblica
• Gli istituti della funzione pubblica per la tutela della legalità e integrità
  • Conflitto d’interessi
    • Art.6 bis L.241/1990;
    • Art.6 DPR 62/2013;
    • Art. 42 D.Lgs.50/2016;
  • L’astensione
    • Art.51 c.p.c.;
    • Art.6 DPR 62/2013;
    • Art. 7 DPR 62/2013;
    • Art.77 D.Lgs. 50/2016;
  • L’art.35 bis D.Lgs. 165/2001 Prevenzione della corruzione nella formazione di commissioni e nella assegnazione agli uffici;
  • La trasparenza
  • Il whistleblowing; 
  • La formazione
  • La rotazione

Destinatari

Il corso è rivolto al personale degli Atenei e degli Enti Pubblici di Ricerca: Responsabili della Prevenzione della corruzione e della trasparenza, responsabili dei procedimenti e personale tecnico amministrativo.

Fino a dieci giorni prima dell’inizio del corso i partecipanti avranno la possibilità di sottoporre all'esame del docente quesiti e casi specifici, attinenti agli argomenti oggetto di trattazione, che saranno poi oggetto di discussione in aula.

Questa prassi, già collaudata in precedenti esperienze formative, consentirà ai partecipanti di adottare soluzioni idonee alle problematiche che nascono da fattispecie concrete, in coerenza con le finalità del corso, che intende favorire positive ricadute immediate sulle attività lavorative quotidiane degli operatori delle istituzioni universitarie.