Comenio D&M: Per non essere sommersi dall’antilingua. Scrivere per la pubblica amministrazione oggi

Programma: 

Premessa

A partire dall’inizio degli anni ’90, nell’ordinamento italiano sono state introdotte norme che impongono alle pubbliche amministrazioni di usare, per la redazione di tutti i loro testi (in particolare di quelli che hanno come destinatari principali i cittadini) un linguaggio improntato alla comprensibilità e alla chiarezza.

Nell’arco di questo trentennio, numerose (anche se non sistematiche) sono state le iniziative che le pubbliche amministrazioni stesse hanno assunto per attuare le indicazioni contenute nella normativa. Fra tutte citiamo la pubblicazione nel 1993 del Codice di stile delle comunicazioni scritte ad uso delle amministrazioni pubbliche, noto come “Codice Cassese”.

Il corso si propone di offrire gli strumenti operativi per redigere testi improntati al rispetto delle norme di scrittura dei testi amministrativi.

RISULTATI ATTESI

Dopo la formazione i partecipanti saranno in grado di:

  • conoscere i concetti chiave della pragmatica della comunicazione e della linguistica testuale;
  • problematizzare e riflettere criticamente sui processi di costruzione e organizzazione dei testi pubblici, con particolare riferimento a quelli della pubblica amministrazione;
  • analizzare un testo pubblico, individuarne le criticità e proporre gli adeguati correttivi;
  • applicare i concetti acquisiti a situazioni comunicative specifiche connesse alla pratica lavorativa dei manager didattici

DESTINATARI

Il corso si rivolge ai Responsabili e ai Funzionari che si occupano di management didattico universitario.

PROGRAMMA

Prima parte (9.30-11.00): 

  1. La normativa sulla semplificazione del linguaggio amministrativo (L. 241/1990 e modifiche L. 124/2015; Direttiva sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi 8 maggio 2002; Direttiva sulla semplificazione dei testi amministrativi 24 ottobre 2005; Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, DLgs 62/2013) Analisi dei contenuti della normativa in materia di semplificazione del linguaggio delle PA
  2. Elementi di pragmatica della comunicazione e di linguistica testuale

Il principio di cooperazione e le “massime” di Grice applicate alla comunicazione scritta. I concetti di tipo testuale, genere, coerenza e coesione testuale, situazione comunicativa.

Seconda parte (11.30-13-30)-: 

       1.    Il testo burocratico: caratteristiche linguistico-testuali e criticità

               L’origine del cosiddetto “burocratese” e le sue storture

       2.    I principi della riscrittura funzionale dei testi burocratici

              Analisi e riscrittura guidata di testi burocratici di vario tipo.

Terza parte (14.15-16-30): 

     Project work

     Redazione di un testo a partire da una situazione comunicativa data.

METODOLOGIA DIDATTICA

ll corso è articolato in due sessioni: una lezione teorica con attività interattive e un project work in piccoli gruppi sugli strumenti di lavoro dei manager didattici.

Tipologia corso: 
Costo: 

L’iscrizione, comprensiva di materiali didattici, attestato e assistenza telematica per quesiti, è prevista al costo di

  • 300,00 € Iva esente (per la PA) a partecipante

La fattura elettronica verrà emessa da LineATENEI sas (dati in calce nella carta intestata)

Sono a carico dei partecipanti eventuali commissioni bancarie.

L’iscrizione si perfeziona tramite invio della scheda di adesione, a cui seguirà l’emissione di fattura elettronica.

Durata: 
6 ORE

© 2024 LineaPA - Tutti i diritti riservati.