IL CODICE ANTIMAFIA ALLA LUCE DELLE RECENTI MODIFICHE (D.LGS. 21 novembre 2014 n. 175).
APPLICAZIONI IN MATERIA DI APPALTI, LICENZE, AUTORIZZAZIONI, CONCESSIONE AUSILI FINANZIARI.
L’ACQUISIZIONE DELLA CERTIFICAZIONE ANTIMAFIA MEDIANTE IL SISTEMA AVCPASS ED IL NUOVO APPLICATIVO “SI.CE.ANT.”
Il quadro normativo generale di riferimento;
Le tipologie di misure di prevenzione, interdittive della capacità di contrattare con la Pubblica Amminsitrazione;
Il dovere di accertamento dell’assenza delle situazioni ostative, ai sensi del codice antimafia;
La “informazione” e la “comunicazione antimafia”: caratteristiche e differenze applicative.
La comunicazione antimafia: illustrazione pratica della sua acquisizione mediante il sistema AVCPASS;
L’applicativo “SI.CE.ANT.”, in utilizzo da parte delle Prefetture: indicazioni pratiche sull’accreditamento. Esercitazione pratica sul funzionamento della procedura;
La richiesta delle “informazioni antimafia”: quando si deve procedere ed in che modo;
Le conseguenze della mancata acquisizione della certificazione antimafia.
L’inerzia della Prefettura e la previsione, da parte del codice antimafia, di un particolare tipo di “silenzio autorizzatorio”.
Le informazioni antimafia “atipiche”: conseguenze a carico dei soggetti destinatari;
I protocolli di legali e patti di integrità: le direttive dell’A.N.A.C. – di intesa con il Ministero dell’Interno – del 15 luglio 2014 e 21 gennaio 2015.
Analisi di modelli tipo di riferimento, distribuiti in formato word unitamente alla dispensa.
La procedura "Cerpa" per l'acquisizione on line dei certificati del casellario giudiziale
*La formazione erogata agli Enti Locali è esente Iva ai sensi del combinato disposto dall’articolo 10, comma 20, del DPR 633 del 1972 e dall’articolo 14, comma 10, della L. 24 dicembre 1993, n. 537