Programma
Il corso esamina, con impostazione pratico/operativa, le principali modalità alternative alla classica procedura ordinaria di gara su bando ad evidenza pubblica per l’affidamento di appalti pubblici e concessioni, alla luce del nuovo Codice dei contratti sulle procedure sotto-soglia.
Si approfondiranno le figure e gli istituti che consentono una significativa semplificazione procedimentale per l’affidamento dei contratti pubblici, nel rispetto dei principi interni e comunitari. In particolare:
- procedure sotto-soglia;
- affidamenti diretti
- procedure negoziate (in particolare, senza previa pubblicazione di bando)
- modifiche ai contratti in corso di efficacia;
- rinnovo, proroga e ripetizione dei contratti;
- incarichi professionali e consulenze (incarichi tecnici, legali e di consulenza);
- convenzioni con le Cooperative sociali di tipo “B” e le con le altre Onlus.
Sarà dedicata anche particolare attenzione alle nuove modifiche introdotte dal c.d. “decreto correttivo” nonché al d.m. 2 dicembre 2016 (in vigore dal 1° gennaio 2017) in merito alla pubblicità delle gare.
Le procedure sotto-soglia nel nuovo Codice e nelle Linee guida dell’ANAC n. 4/2016 (e l’assorbimento delle procedure in economia)
• La disciplina dei contratti sotto-soglia: le procedure ordinarie e le procedure semplificate negoziate.
• Le linee guida ANAC n. 4/2016 per le procedure sotto-soglia: luci ed ombre.
• Il ruolo del regolamento interno per l’attività sotto-soglia (la conversione e adattamento del regolamento per le procedure in economia).
• L’assorbimento delle procedure in economia nelle procedure semplificate sotto-soglia: conseguenze sui regolamenti interni.
• L’opportunità di una regolamentazione interna sulle procedure sotto-soglia.
• Le procedure negoziate sotto-soglia nel nuovo Codice e il rapporto con la procedura negoziata dell’art. 63 (per speciali circostanze).
• L’affidamento di beni e servizi infra 40.000 € (servizi, forniture e lavori): l’affidamento diretto motivato. Le Linee guida dell’ANAC sull’adeguata motivazione.
• L’affidamento di beni e servizi tra 40.000 € e il sotto-soglia (servizi e forniture), e tra 40.000 e 150.000 € (lavori): la procedura negoziata con almeno cinque operatori economici.
• L’affidamento di lavori tra 150.000 € e 1 milione di €: la procedura negoziata con almeno dieci operatori economici.
• La procedura: cartacea o elettronica?
La procedura competitiva con negoziazione (con pubblicazione del bando)
• Natura e caratteristiche.
• Presupposti di ammissibilità.
• La negoziazione “in crescendo”.
La procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando
• Le novità dell’art. 63 del D.Lgs. n. 50/2016 rispetto all’art. 57 del D.Lgs. n. 163/2006.
• La gara deserta o ad esito infruttuoso: le offerte inammissibili o inappropriate
• L’urgenza e i presupposti normativi.
• L’unicità-infungibilità (le Linee guida dell’ANAC sul “lock-in”).
• I lavori, servizi e forniture “supplementari”. Il rapporto tra forniture “complementari” e “supplementari”.
• La procedura negoziata con almeno cinque operatori economici.
Le modifiche ai contratti in corso di esecuzione
• L’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016.
• Le modifiche previste nei documenti di gara.
• Le modifiche “sostanziali” e “non sostanziali”.
• Lavori, servizi o forniture supplementari.
• Le varianti in corso d’opera.
• Gli adempimenti informativi e pubblicitari.
Il rinnovo, la proroga e la ripetizione dei servizi analoghi
• Il rinnovo: natura giuridica e forme.
• Il divieto di rinnovo tacito.
• Il rinnovo e la proroga quale opzioni nel bando di gara.
• La proroga: natura giuridica e forme; proroga “tecnica” e proroga contrattuale.
• La ripetizione di servizi analoghi.
Gli incarichi professionali e le consulenze: profili essenziali
• I criteri distintivi tra incarichi e servizi: una questione aperta nel dibattito dottrinale e giurisprudenziale.
• Fattispecie particolari: incarichi ai legali (consulenza e patrocinio); incarico al broker assicurativo; le mere consulenze.
• L’affidamento del singolo incarico legale – episodico ed occasionale – e l’affidamento in outsourcing del servizio legale.
L’affidamento di servizi alle Cooperative sociali di tipo “B” e la riserva ai “laboratori protetti”: profili essenziali
• Le fonti normative: l’art. 5 della Legge n. 381/1991 e il fondamento della deroga alla disciplina ordinaria.
• La novella della Legge di stabilità per il 2015 (Legge n. 190/2014): la necessità di avviare procedure di selezione idonee a garantire i principi comunitari e di efficienza. Le norme regionali. Le linee guida dell’Autorità di vigilanza.
• Lo strumento della “convenzione” e la deroga negli affidamenti sotto soglia: i presupposti normativi.
• Gli affidamenti sopra soglia e l’art. 5, comma 4, della Legge n. 381/1991.
• La riserva ai “laboratori protetti”.
Costi
*La formazione erogata agli Enti Locali è esente Iva ai sensi del combinato disposto dall’articolo 10, comma 20, del DPR 633 del 1972 e dall’articolo 14, comma 10, della L. 24 dicembre 1993, n. 537
La quota comprende la fornitura di materiale didattico e l’attestato di partecipazione che verrà trasmesso successivamente allo svolgimento dell'incontro.