La trasparenza, il contrasto alla corruzione ed il codice di comportamento dei dipendenti

Programma: 

 

Le norme di riferimento:

  • Legge 134/2012 “Amministrazione aperta”
  • Legge 190/2012 c.d. “Legge anticorruzione”
  • Il D.Lgs 33/2013 sulla Trasparenza

Gli strumenti e i contenuti che i dipendenti devono conoscere:

  • il Piano Nazionale anticorruzione
  • Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione
  • il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità
  • Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici
  • Il Piano delle performance

I “soggetti” interessati: il Responsabile dell’anticorruzione, il Responsabile della trasparenza, gli Organismi di Valutazione

Il ruolo dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC ex AVCP) e della Corte dei Conti.

La Delibera CIVIT 15/2013 e le precisazioni per gli Enti Locali

Nomina, compiti, funzioni e responsabilità del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.

Le responsabilità degli altri dipendenti

I vari tipi di reato: corruzione, peculato, abuso d’ufficio, concussione e traffico di influenze illecite

La prevenzione dei conflitti di interesse nel procedimento amministrativo

Le misure di prevenzione della corruzione:

  • la rotazione del personale
  • il piano di formazione
  • il controllo dei tempi procedimentali
  • il wistleblowing,
  • i divieti
  • la tutela del denunciante
  • elementi previsti nello specifico dall’Ente

Accesso civico e trasparenza: la pubblicità di documenti e informazioni

Obblighi di pubblicazione sul sito: i dati organizzativi e delle performance, i dati degli organi politici, i dati dei titolari di uffici amministrativi e dei collaboratori. I contratti pubblici, i documenti di pianificazione e programmazione

Monitoraggio, relazioni intermedie ed annuale, aggiornamento e revisione dei vari strumenti di contrasto alla corruzione

Il sistema dei controlli e le sanzioni

Esempi pratici

Costo: 

50,00€ procapite  + Iva se dovuta*

100,00€  + Iva se dovuta* per due iscritti

Per iscrivere più di due dipendenti contattare la segreteria: sono previsti sconti

 

Segnaliamo che la spesa per attività di formazione normativamente prescritta ex lege n.190/2012, a carattere non discrezionale, è in deroga al tetto di spesa definito dall’art.6, comma 13 del D.L. 78/2010"

*La formazione erogata agli Enti Locali è esente Iva ai sensi del combinato disposto dall’articolo  10,  comma 20, del DPR 633 del 1972 e dall’articolo 14, comma 10, della L. 24 dicembre 1993, n. 537 

Durata: 
4 ore

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