IL DECRETO LEGGE “SEMPLIFICAZIONI” IN TRE MODULI

IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO DOPO IL DECRETO LEGGE “SEMPLIFICAZIONI”  GLI “ERRORI” PIU’ COMUNI IN MATERIA PROCEDIMENTALE

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Mercoledì 7 ottobre 2020 – dalle 9,30 alle 12,30 – avv Giuseppe Michieletto

La comunicazione di avvio di procedimento amministrativo: quando è necessaria e quando si può omettere. Ordinanze contingibili e urgenti, esigenze di celerità del procedimento, rispetto del contradditorio. Il “domicilio digitale” del responsabile del procedimento e l’accesso procedimentale “telematico”;

La comunicazione dei motivi ostativi al rilascio del provvedimento: tecniche di redazione alla luce del nuovo principio “ora o mai più”;

S.C.I.A., C.I.L.A. ed intervento in autotutela: quando è possibile intervenire?

La nuova disciplina della conferenza dei servizi “asincrona”: quando è necessaria e quando può essere sostituita dal “silenzio assenso” fra amministrazioni pubbliche?

GLI AFFIDAMENTI DOPO IL “CORONAVIRUS” ED IL DECRETO LEGGE “SEMPLIFICAZIONI”

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Lunedì 12 ottobre 2020 – dalle 9,30 alle 12,30 - avv Giuseppe Michieletto

Sospensioni, proroghe e riprese dopo il “coronavirus”: quando è consentita la proroga dell’appalto in essere e quando è necessario avviare una nuova gara;

I nuovi termini di conclusione del procedimento di gara fissati dal decreto legge “semplificazioni”: come rispettarli e come procedere

È ancora necessario il rispetto del principio di rotazione nell’affidamento diretto? M.E.P.A., Piattaforma telematica o preventivo diretto?

Incarichi professionali, appalti e consulenze: una difficile linea di confine, con risvolti pericolosi.

IL NUOVO VOLTO DELL’EDILIZIA E DELL’URBANISTICA DOPO IL DECRETO LEGGE “SEMPLIFICAZIONI”

DIBATTITO A CONFRONTO

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Mercoledì 21 ottobre 2020 – dalle 9,30 alle 12,30 - avv Giuseppe Michieletto

La nuova nozione di “ristrutturazione edilizia”: la modifica di sagoma, della volumetria e dell’area di sedime. Il problematico rispetto delle distanze preesistenti;

Il nuovo contenuto della “manutenzione straordinaria”. Le modifiche ai “prospetti” non sono più onerose?

Modifiche alla destinazione d’uso e pagamento degli oneri urbanizzazione: è necessaria la dimostrazione dell’incremento del “carico urbanistico”? (art. 3, comma 1, lett. b), del T.U. Edilzia)

Il permesso di costruire in deroga approda anche agli interventi di ristrutturazione edilizia. Cosa è necessario attestare per il pubblico interesse? (art. 14, comma 1 bis, T.U. Edilzia)

Lo stato legittimo dell’immobile risultante dall’archivio edilizio