GLI APPALTI PUBBLICI DOPO IL DECRETO “SBLOCCA CANTIERI” ED IL DECRETO “CRESCITA” NELLA PROSPETTIVA DEL NUOVO REGOLAMENTO (corso suddiviso in 3 moduli)

L’entrata in vigore del decreto legge “Sblocca Cantieri” e del decreto “Crescita” hanno profondamente modificato il quadro di sistema degli appalti pubblici, introducendo misure di semplificazione negli affidamenti diretti e delle procedure negoziate, nel contempo “congelando” l’attività dell’ANAC nella elaborazione delle proprie Linee Guida, di cui è prevista l’eliminazione con l’entrata in vigore di un nuovo regolamento unico. Lo stato attuale presenta un quadro frammentario, che è necessario costruire con ordine.

In questo contesto LINEAPA organizza un corso di formazione teorico-pratico articolato nei seguenti moduli

N.B. Nel corso di tutti gli incontri verranno consegnati ai partecipati modelli utili ai fini dell’applicazione pratica degli argomenti trattati

1° MODULO: L’AFFIDAMENTO DIRETTO DOPO ILDECRETO LEGGE “BLOCCA CANTIERI”

• Sintesi delle novità introdotte dal decreto legge Sblocca Cantieri: ampliamento della possibilità di ricorso alla procedura negoziata. E’ ancora necessario procedere con avviso di manifestazione di interesse?
• Il principio di rotazione: è ancora valido il principio di rotazione? In quali casi è possibile derogare?

             Il parere del Consiglio di Stato n. 1312/2019 – Analisi della casistica

• La determinazione a contrarre di affidamento diretto: tecniche dicostruzione della determinazione a contrarre, di affidamento diretto, con riferimento ai casi più frequenti;

• Analisi di alcune determine tipo di affidamento diretto
• Il ricorso al MEPA è alternativo alla gara? Oppure è ancora necessario?
• L’addio alla Centrale di Committenza
• L’utilizzo delle piattaforme telematiche di negoziazione, fra ARCA Lombardia, programmi privati e gare in forma cartacea.

2° MODULO: LA GESTIONE DELLA PROCEDURA DI GARA

• Addio al bando tipo dell’ANAC: alla ricerca di nuovi modelli. Le insidie del bando di gara.

            Gli errori da evitare

• La scomparsa della fase di ammissione dei concorrenti e del relativo provvedimento
• La nomina della Commissione di Gara rimane un appannaggio della Stazione Appaltante: come nominare una commissione di gara senza troppe contestazioni, fra incompatibilità del RUP, del Responsabile del Servizio ed i conflitti di interesse, alla luce delle Linee Guida ANAC n. 15;
• I verbali del Seggio di Gara e della Commissione di Gara: come si costruiscono, alla luce delle Linee Guida ANAC n. 2/2016, aggiornate nel 2018;
• La c.d. “inversione procedimentale”: cos’è e quando è opportuna
• Il “rompicapo” dell’anomalia dell’offerta: come e quando è necessaria;
• La determina di aggiudicazione

3° MODULO: GLI APPALTI NEI SETTORI “PARTICOLARI”: SERVIZI LEGALI – SERVIZI ARTISTICI

• L’affidamento dei servizi legali dopo le Linee Guida ANAC n. 12: gli errori da evitare nell’elaborazione dell’incarico (delibera o determina?). La necessità di non sconfinare nel settore delle consulenze.
• I servizi artistici e culturali: quando è possibile l’affidamento diretto? Siamo nel campo dei servizi infungibili? La risposta dell’ANAC al Comune di Mantova.
• La disciplina delle clausole sociali: gestione del trapasso del personale in appalto e sostenibilità dell’offerta economica. Le Linee Guida ANAC n. 13.
• Le consultazioni preliminari di mercato: a cosa servono e quando sono opportune.
• I contratti gratuiti con la Pubblica Amministrazione: chiarimento della nozione di gratuità. La disciplina recata dal codice del Terzo Settore.