GLI AFFIDAMENTI DIRETTI FINO A 40 MILA EURO

Con la modifica al Codice dei contratti pubblici recata dal recente decreto correttivo (d.lgs. 56/2017) è stato introdotto nel testo dell'art. 36 del codice dei contratti il principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti.

E' stato, inoltre, previsto che l'A.N.A.C. con proprie Linee Guida individua gli adempimenti connessi alla verifica dei requisiti in capo agli affidatari per i contratti sino a 40 mila euro.

L'A.N.A.C. ha predisposto una bozza definitiva di aggiornamento delle proprie Linee Guida - già inviata al Consiglio di Stato - dove ha preso posizione in ordine ad entrambe le problematiche appena esposte.

Il corso intende illustrare le novità operative in materia di affidamento di commesse pubbliche.

Durante il corso saranno analizzati diversi esempi di determinazioni di affidamento diretto, indicandone i punti di forza e di debolezza.

• L’opportunità di una regolamentazione interna sulle procedure sotto-soglia.

• Le procedure negoziate sotto-soglia nel nuovo Codice e il rapporto con la procedura negoziata dell’art. 63 (per speciali circostanze).

• L’affidamento di beni e servizi infra 40.000 € (servizi, forniture e lavori): l’affidamento diretto motivato. Le Linee guida dell’ANAC sull’adeguata motivazione.