Dott. Paolo Fossati
Già direttore Area Risorse Umane e Comunicazione di ente pubblico, è un docente specializzato nelle competenze organizzative e relazionali dei dipendenti della Pubblica Amministrazione e delle società partecipate
1. Le basi
• Cos’è una mappa del pensiero creativo
• Come nasce, chi l’ha inventata: da Cicerone a Tony Buzan
• Come è fatto il nostro cervello
• I concetti di connessione e radialità
• Come mai le immagini sono così potenti e come possiamo sfruttarle
2. Le linee guida per disegnare le mappe
• Prima di cominciare
• Poni l’oggetto principale al centro
• Trasformalo in una parola chiave e in un’immagine
• Irradia i rami principali dal centro, uno per ogni tema principale
• Parola chiave e immagine su ogni ramo
• Rami più sottili per i dettagli
• Lascia che le idee e i pensieri fluiscano liberamente
• Usa frecce di collegamento per associare le idee
• Gira il foglio (bianco) in orizzontale
• Usa i colori
• Scrivi in STAMPATELLO
• Usa simboli, codici, disegni, clipart...
• Formula la domanda giusta
3. I benefici dell’uso delle mappe
• Ti diverti
• Riduci lo stress
• Liberi la mente
• Favorisci il processo per prendere decisioni (tue e del team)
• Organizzi le idee (tue e dei colleghi)
• Sviluppi una visione d’insieme
• Stimoli la creatività
• Memorizzi meglio
• Riesamini il passato e progetti il futuro
• Risolvi un conflitto
• Hai un alleato quando pianifichi
• Hai un alleato in riunione
• Hai un alleato nel public speaking
OBIETTIVI
C’erano una volta gli appunti, che prendevi scrivendo da sinistra a destra, in modo ordinato e lineare. Poi sono arrivate loro, le mappe del pensiero creativo: colori, disegni, parole chiave. Uno strumento nuovo, nato dapprima per aiutare gli studenti a memorizzare e che oggi è impiegato in svariati ambiti, primo fra tutti quello professionale.
Le mappe, proprio perché combinano immagini, parole e creatività, stimolano l’intuizione e consentono di generare idee innovative, in ogni campo. Non solo, ad esempio, per organizzare una festa in famiglia, o un viaggio con gli amici; ma anche per trovare una soluzione a una questione di lavoro, che il pensiero lineare non è in grado di vedere, perché ingessato in stereotipi come il classico “abbiamo sempre fatto così”.
Le mappe, dunque, sono efficaci perché rappresentano graficamente il pensiero e per questo aiutano a organizzare su un singolo foglio di carta tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno per prendere una decisione.
Anche noi, nella nostra Pubblica Amministrazione, possiamo imparare a utilizzarle a nostro vantaggio: risolvere le criticità, rinforzare la collaborazione tra colleghi, dirimere i conflitti, far dialogare uffici diversi e tanto altro ancora...
DESTINATARI
Dipendenti della P.A. (Comuni, Unioni di Comuni, Città Metropolitane, Regioni, Università) e personale di aziende sanitarie, aziende di servizi alla persona, consorzi socio-assistenziali e società partecipate, che sul lavoro (e non solo…) vogliono sfruttare il potenziale del pensiero creativo.
IMPARARE FACENDO E DIVERTENDOSI
Il corso prevede una parte di esercizi pratici e divertenti. Nella specie, dopo il primo incontro, ai partecipanti viene chiesto di dedicare almeno venti minuti del giorno successivo per disegnare una mappa su un tema di loro particolare interesse. I lavori, con il coinvolgimento di tutta l’aula, sono commentati all’inizio del secondo incontro.
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Su piattaforma Zoom.
120,00 euro per ogni partecipante (IVA esente per la P.A.)
A questa cifra va applicato il 22% di Iva per i soggetti privati
Gli enti abbonati alla formazione con LineaPA potranno utilizzare le ore già acquistate per partecipare (6 ore).
Sconto per chi iscrive un partecipante a tutti i 5 corsi previsti tra febbraio e giugno 2024 con il Dott. Fossati:
Per informazioni su questo corso contattare il Dott. Andrea Zauri al n° 351.8265408
Online